Un altro ambito di impiego della Musicoterapia è quello della conduzione di "sedute" individuali o con gruppi di anziani.
L'attività di Musicoterapia può essere svolta individualmente o con gruppi, anche numerosi, di persone anziane, sia in condizioni di autosufficienza che di non autosufficienza fisica e/o psichica (vedi, ad esempio, le persone affette dalla malattia di Altheimer).
L'utilizzo della musicoterapia con gli anziani e malati d'Altheimer ha lo scopo di migliorare la loro attenzione grazie ad una serie di attività musicoterapiche che, creando un intenso coinvolgimento emotivo e psicomotorio attraverso l'uso di strumenti musicali, della voce e della danza, ne stimolino la partecipazione, la coordinazione dei movimenti e l'espressione personale attraverso l'uso della parola nel gruppo sociale per migliorare il rapporto interpersonale (risvegliando così abitudini ed emozioni sopite anche da tempo).
L'attività può
essere
svolta anche con la presenza dei parenti che, quotidianamente o
settimanalmente,
vengono a fare visita ai loro cari presso la Casa di Riposo (Casa
Albergo, Ricovero
o il Centro che li ospita). Tale compartecipazione all'attività
di
musicoterapia da parte dei parenti, è importante agli occhi
dell'anziano,
che, sentendosi accompagnato dai suoi cari (oltre che dai suoi amici
presenti
nella struttura ove vive), trae ulteriore motivo di gioia profonda nel
fare musica insieme.
La presenza dei familiari stimola l'anziano ad essere
ancora più partecipe, coinvolto e motivato nel dare il massimo
durante
l'attività musicoterapica, mostrandosi in una veste "nuova",
se non insolita, ai medesimi familiari.
Gli obiettivi dell'attività di Musicoterapia Integrata in gruppo con gli anziani sono i seguenti:
1. generare attenzione d'ascolto (suono-silenzio/movimento-immobilità) per migliorare l'articolazione e la coordinazione linguistica e psicomotoria dell'anziano;
2. migliorare lo stato psico-fisico dell'anziano, attraverso una proposta sonora e musicale fatta "su misura", al fine di stimolarlo a mettere in atto movimenti (eventualmente anche difficoltosi purchè utili per la sua salute) e comportamenti che siano al contempo piacevoli e terapeutici ;
3. stimolare la creatività dell'anziano con una proposta sonora "su misura" che egli elaborerà a livello motorio, grafico-pittorico, plastico, linguistico e musicale attraverso il gioco ed il compiacimento collettivo ne,l gruppo;
4. creare un laboratorio musicale di sperimentazione e controllo sulle emozioni, affinché ciascun anziano possa vivere ed esprimere in gruppo i sentimenti positivi (di apertura, di fiducia, di affetto, di amicizia e di curiosità, quali: l'amore e la tenerezza, la felicità e la gioia) e possa essere in grado di controllare e gestire i sentimenti negativi (di chiusura, di rifiuto, di fuga e/o di aggressività e di opposizione, quali: la tristezza, la paura, la rabbia, l'odio);
5. migliorare lo stato emotivo e cognitivo dell'anziano, attraverso l'utilizzo del Suono e della Musica come Strumenti di Relazione: creare negli anziani presenti uno stato emotivo e cognitivo così piacevole da elicitarne ed attivarne le risorse comunque presenti in ciascuno, nonostante la gravità della loro condizione. Parto dal presupposto che, in qualunque situazione di vita ci si trovi, è sempre possibile fare qualcosa di utile per migliorare la qualità della vita della persona anziana;
6. migliorare la sua relazione personale ed interpersonale nel gruppo attraverso l'operatività diretta nel rapporto uomo-suono, componente indispensabile di tutte le attività;
7. migliorare la socializzazione con le altre persone presenti nella struttura residenziale, attraverso attività psicomotorie e musicali (macro e micromovimenti con il corpo; attività con la voce, con il canto e con strumenti musicali ideonei).
Ho svolto attività di
musicoterapia
con gli anziani presso la "Casa Albergo di Lieto Soggiorno" di Macerone
di Cesena, con cadenza settimanale per la durata di 90 minuti, a gruppi
alterni, con due gruppi di anziani: uno di persone non autossufficienti
(alcuni di questi sono affetti da malattia di Altheimer) e l'altro di
persone
autosufficienti.
Le Case di Riposo o gli Istituti interessati a svolgere attività di Musicoterapia con Anziani nella propria struttura, possono contattarmi per fissare l'appuntamento per un COLLOQUIO nel quale formulare un "PROGETTO DI ATTIVITA' DI MUSICOTERAPIA"
"SU MISURA"
alle proprie esigenze
Prof. Davide Amaduzzi
Musicista-Pianista
Musicoterapeuta
Via Arenacci, 115
47023 - CESENA (FC)
Tel. 0547 334645
Cell. 335 8150953
ITALY(WebMaster)
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